Dopo avere esaminato la terracotta, parliamo di un altro materiale con cui possono essere fatti i vostri vasi per giardinaggio: la plastica. I vasi di plastica sono ormai molto diffusi, a fronte di alcuni vantaggi che presentano rispetto a quelli di terracotta. Sono molto più leggeri, si puliscono con facilità, praticamente non si rompono ed in genere costano un po' meno rispetto a quelli in terracotta (anche se per vasi di piccole-medie dimensioni i prezzi dei due materiali sono paragonabili). Attenzione però, perché ci sono anche degli svantaggi.
1 - La plastica non è porosa. L'acqua ristagna nel terreno a causa della limitata evaporazione, favorendo possibili comparse di muffe, mentre il substrato risulta più caldo rispetto ad uno contenuto nella terracotta.
2 - Un vaso in plastica non è rigido, quindi può deformarsi a causa del peso del substrato. Potete notare, infatti, che quelli di grandi dimensioni (specie quelli rettangolari, che sono lunghi e stretti) sono spesso forniti di un tirante metallico centrale per mantenere la forma.
3 - Un vaso in plastica è molto leggero. Quindi, specie nel caso di vasi di piccole dimensioni, con piante molto alte e/o presenza di vento, si corre il rischio del ribaltamento.
4 - Esteticamente i vasi in plastica possono apparire meno attraenti di quelli in terracotta.
Vantaggi e svantaggi devono essere soppesati a seconda delle vostre esigenze. In breve: un vaso in plastica è più leggero, è infrangibile, non si impregna di incrostazioni saline, si sposta più facilmente, dà meno problemi di carico statico sui balconi. Un vaso in terracotta è più bello, è indeformabile, limita il ristagno idrico, mantiene più bassa la temperatura del substrato (e quindi delle radici).
Colgo l'occasione per parlare anche del lato ecologico della questione, a cui molti di voi forse avranno già pensato: è più ecosostenibile la terracotta o la plastica? Anche qui non c'è una risposta definitiva.
La terracotta è apparentemente più naturale della plastica, ma tenete conto che i vasi in terracotta sono prodotti comunque industrialmente. Un vaso in plastica ha una vita potenzialmente molto più lunga (come detto precedentemente non si rompe, si lava facilmente ed è quindi riutilizzabile per molti anni e per molte coltivazioni), quindi in termini di pezzi buttati dovrebbe dare meno problemi di smaltimento.
Concludo precisando che, a patto che voi eseguiate una corretta raccolta differenziata dei rifiuti, i cocci di terracotta sono riciclati come materiale edilizio inerte, mentre la plastica è riutilizzata per produrre altri oggetti in plastica.
Colgo l'occasione per parlare anche del lato ecologico della questione, a cui molti di voi forse avranno già pensato: è più ecosostenibile la terracotta o la plastica? Anche qui non c'è una risposta definitiva.
La terracotta è apparentemente più naturale della plastica, ma tenete conto che i vasi in terracotta sono prodotti comunque industrialmente. Un vaso in plastica ha una vita potenzialmente molto più lunga (come detto precedentemente non si rompe, si lava facilmente ed è quindi riutilizzabile per molti anni e per molte coltivazioni), quindi in termini di pezzi buttati dovrebbe dare meno problemi di smaltimento.
Concludo precisando che, a patto che voi eseguiate una corretta raccolta differenziata dei rifiuti, i cocci di terracotta sono riciclati come materiale edilizio inerte, mentre la plastica è riutilizzata per produrre altri oggetti in plastica.